venerdì 20 gennaio 2012

LA FINE DI MEGAWORLD

Sottotitolo: Una storia qualunque - non la mia

Pur di evitare di pagare un biglietto al cinema sotto casa, abbiamo fatto arricchire questo tipo:

Kit Dotcom, fondatore di Megaworld, mentre si gode i successi  della sua azienda e fa a noi "buuuuuuu"
Mentre Kit se la spassava tra bollicine di sapone e belle ragazze, noi passavamo ore a caricare un file in streaming. Per venti minuti di telefilm, aspettavamo ore prima che il file si caricasse. Che poi, dato che non eravamo utenti premium, appena potevamo vedere il telefilm, il video si bloccava e dovevamo aspettare un'altra ora per superare il blocco. Finito il blocco, dovevamo ricaricare il file. Finalmente riuscivamo a vedere un po' di telefilm e il video si bloccava di nuovo. E così, un circolo vizioso quotidiano. Alla fine, nel complesso, arrivati a notte fonda con occhi gonfi e stanchi, calcolavamo di aver perso 22 ore circa per caricare 80 minuti tra The big bang theory, Dottor House e How I met your mother.

E Kit se la spassava.

La Concordia mentre fa l'inchino a Kit che a noi fa "buuuuuuuuuu"
Da ieri, però, non più.
Ora è in carcere, arrestato in Nuova Zelanda dall'FBI grazie a un mandato di arresto internazionale per associazione a delinquere con finalità di estorsione.
Siamo tutti noi le vittime di questa assai temibile organizzazione finalizzata ad estorcere il nostro tempo!
L'FBI ci ha vendicato. Nemmeno J.Edgar Hoover sarebbe riuscito a farsi dare un mandato di arresto internazionale per un crimine così grave.
Finalmente noi possiamo riappropriarci della nostra libertà. Torneremo a vedere film al cinema e pagheremo gli abbonamenti delle pay-tv.
Il prossimo 21 dicembre il mondo finirà e ricomincerà SENZA MEGAVIDEO E MEGAUPLOAD.
Saremo allora più IGNORANTI (avremo visto meno film) e più POVERI (perché avremo dissipato il nostro patrimonio per pagare le pay-tv). Ma saremo più FELICI, perché avremo riguadagnato il tempo che Kit ci aveva estorto contro la nostra volontà.
In carcere non farà più il bagno con le bollicine, e nemmeno noi perché avremo finito i soldi per comprarci il bagnoschiuma. Quindi saremo anche sporchi. Ma chi se ne importa? Saremo felici!

BUONA FINE DI MEGAWORLD a tutti!

PS: Qualcuno mi sa dire il link della prima puntata della seconda stagione di Game of Thrones? Grazie, non riesco a trovarlo!!!

2PS: In quanto vittima, vorrei costituirmi parte civile nel processo di Kit negli States. Qualcuno mi sa dire come si fa? Grazie!!!!

Ogni riferimento a fatti, persone o cose reali è puramente casuale. Se avete trovato qualche contenuto coperto da copyright, non disturbatevi a chiedere un mandato di arresto internazionale, ma sarà sufficiente mandarmi una mail all'indirizzo hovogliadicinema@gmail.com e provvederò a rimuovere il contenuto suddetto. 

16 commenti:

  1. Mah, l'unico posto dove si trova è qui, ma ti devi registrare.
    Diamine, proprio ora che volevo guardarmi la seconda stagione di Sherlock, caricamenti permettendo.
    È iniziata male questa fine...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La seconda stagione di Game of thrones non è ancora iniziata, lo dicevo per scherzare!

      Elimina
    2. Non seguendolo, mi sono fatto mettere nel sacco.
      Shame on me :-)

      Elimina
  2. P.s.: l'arresto e l'oscuramento dei vari siti non hanno niente a che fare con il SOPA?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io mi sono fatto questa opinione: dato che si fa difficoltà ad approvare il SOPA, il governo americano sta battendo - contemporaneamente - due strade: la prima è cercare di dimostrare che il fine del SOPA sarebbe quello di impedire situazioni come quella di MegaWorld, ovvero impedire a personaggi come Kim Dotcom di arricchirsi con la pirateria e che quindi lo scopo di quella legge non avrebbe nulla a che fare con la libera circolazione delle opinioni (demonizzazione del "nemico"); la seconda è far passare il principio giuridico che l'hosting di materiale protetto da copyright anche in situazioni in cui sia impossibile controllare la liceità di tutto quello che si "ospita" sui propri server, determina comunque un'ipotesi perseguibile penalmente. Un modo come un altro per dire alle major "stiamo lavorando per voi". La cosa che mi è sembrata più strana nella vicenda è che non si siano chiariti gli altri capi di imputazione: se da una parte è possibile comprendere in che senso si parli di riciclaggio di denaro (semplicemente i profitti di Megaworld venivano ovviamente investiti in altre attività economiche) faccio difficoltà a capire da dove venga l'accusa si "estorsione". Ma forse il governo americano preferisce lasciare tutto un po' ambiguo in modo da "spaventare" tutti quelli che "lavorano nel giro".

      Elimina
    2. Seguendo il tuo ragionamento, MediaWorld si potrebbe considerare una vittima designata: al governo basta sostenere che a tutti coloro che difendono il file-sharing non hanno a cuore il diritto alla libertà, alla cultura e all'informazione, ma semplicemente desiderano poter vedere le proprie serie senza pagare il canone.
      Ancora, possono rigirare la frittella e dimostrare come l'accanimento con cui è stato difeso il sito, anche con vari attacchi informatici da parte di Anonymus ( che però viene tirato in causa fin troppo spesso da terzi, quindi mi riservo di informarmi meglio prima di dire chi ha fatto cosa e a chi) sono solo prove di come la rete voglia preservare la pirateria, a scapito dei guadagni delle varie Lobbies.
      In questo modo il SOPA passerebbe per necessario, perché il popolo di internet vuole la pirateria e che un intervento è l'unico linguaggio che comprende l'internauta reticente.
      ------------------------------------------------------------
      La verità dietro agli attacchi e le proteste è che MegaWorld non era solo una baia dei pirati.
      Sì, c'erano file piratati, ma invece di cancellare questi e perseguire i singoli, si è tagliata la testa al toro.
      Ciò, a parte l'impatto mediatico, ha velocizzato i tempi, riducendo gli imputati da milioni ( Megaupload gestiva quasi il 5% del traffico di dati mondiale) a uno.
      Tralasciando il fatto dei file leciti presenti sul sito ( serie non distribuite, materiale distribuito via web e via dicendo), il fine di compiacere le Lobbies e farsi passare per i buoni non mi piace.

      P.s.: forse sull'estorsione hanno giocato sui cavilli.
      Esempio:

      - Il produttore A finanzia un film e si aspetta un tornaconto economico tramite pubblicità, botteghino e vendita di DVD.

      - Il consumatore B va su Megaupload e scarica il film gratis.

      - Con Megaupload ( mezzo dell'estorsione), B ( estorsore) ha privato A ( vittima) di un guadagno in termini sia materiali sia di pubblicità al prodotto per passaparola.
      Nel caso che A abbia un account premium, Megaupload riceve la sua percentuale sul "furto".

      Poi ricordatevi che ho 17 anni e nessuna laurea in giurisprudenza ( né italiana, né americana), queste non sono che opinioni a muzzo...

      Elimina
    3. L'idea, in realtà, l'ho un po' rubata, un po' personalizzata a partire da un post di Paolo Attivissimo.

      Sull'estorsione: considera che - almeno nell'ordinamento penale italiano - presupppone una "violenza o minaccia".

      Elimina
    4. Per quanto il vocabolario la definisca in primis come "azione atta a sottrarre qualcosa a qualcuno", ribadisco, si tenga presente che le mie conoscenze in campo giuridico sono limitate a qualche stagione di Law&Order...
      Le mie fonti le trovi in fondo, nei due link dell'altro mio commento.

      Elimina
  3. e io che continuo imperterrito ad andare al cinema parrocchiale.... questa notizia mi fa un baffo :oP

    RispondiElimina
  4. mai scaricato nulla da quel programma e ne vado orgoglione

    RispondiElimina
  5. Ma - a prescindere da tutto - non vi sembra comunque inquietante che gli Stati Uniti abbiano il potere di arrestare un cittadino tedesco mentre si trova in Nuova Zelanda (e non per reati di sangue)? A me sì...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è TERRIBILE. Non inquietante. Oggi crediamo di essere più liberi di cento anni fa, in realtà siamo solo più spiati

      Elimina
    2. eppure se ci staccassero la connessione correremmo tutti a piangere per continuare ad essere spiati..... o no ?!?!

      Elimina
    3. Sapete cos'è un'altra cosa inquietante?
      Questa.
      E che l'unico posto dove abbia trovato un po' d'informazioni in più sia qui.

      Elimina
  6. Non so se saremo più felici senza megavideo e megaupload poiché di mezzi di distrazione di massa è pieno il mondo. Stare a scaricare un film è una cosa come un’altra. La patologia nasce quando ci si passa intere giornate a farlo e ci si dimentica il latte sul fuoco.
    Ma questa, al limite, sarebbe solo tontità, come quella dei politici ladroni e padroni di tutto.
    Chi è tonto cerca sempre spasmodicamente di fare qualcosa per ingannare il tempo! In tal caso non c’è megavideo che tenga! Potrebbe passare ore a vedere uomini e donne di de filippi o tutti i tg delle 20 o andare alla festa del paese o vedere tutte le partite del campionato o …
    Non so se è più bello andare a cinema a vedere effetti speciali o ritrovarsi al bar ad ubriacarsi tra un mazzo di carte ed un juke box che suona azzurro di celentano (lo so che non esiste più ma è bello dirlo)
    Di sicuro, ora che ci penso, è meglio scaricare film da megavideo che andare a lavorare. Almeno per me!
    Comunque credo che non valga più tanto la pena preoccuparsi di cosa sia giusto o cosa sia sbagliato.
    Il 21 dicembre 2012 staccheranno definitivamente l’adsl e partirà una nuova wi-fi planetaria su fibra galattica a 20.000 giga al secondo che consentirà di scaricare tutti i film prodotti da quando esiste il cinema ad oggi in un microsecondo! La treccani in un nano secondo.
    Così succederà quello che è successo con la musica da quando si può trovare tutto in rete: non si perderà più tempo a scaricare pezzi musicali e, soprattutto, si amerà solo la musica che vale la pena ascoltare.

    RispondiElimina

Drink!